Quando
in Sardegna si parla di coratella di agnello o porcetto ci si
riferisce sempre ad animali sicuramente da latte e molto piccoli, le
interiora sono di conseguenza molto tenere e dal gusto delicato.
Con il termine coratella solitamente si intende la preparazione in tegame, ma le
stesse interiora, legate con il budello, possono essere cucinate
arrosto allo spiedo e prendono il nome di trattalliu.
Con le sole
budella invece si prepara la cordula, a Sassari cucinata
tradizionalmente con i piselli.
Cosa
ti occorre: 1
coratella di agnello o
di porcetto – 4 o 5
patate di medie dimensioni – ½ cipolla – olio extravergine di
oliva Cherchi q.b. - sale q.b – pepe q.b. - una
foglia di alloro - succo
di ½ limone.
Come
devi fare: separa i vari organi che compongono la coratella
(cuore, polmone, fegato, milza ed omento. I reni solitamente si cucinano in forno insieme all'agnello, ma se ce li hai ci stanno benissimo) e tagliali a tocchetti
senza mischiare le varie parti fra di loro.
Affetta la cipolla e falla soffriggere nell'olio in una capiente padella antiaderente, quando sarà appassita aggiungi i tocchetti di polmone, che con il calore si gonfieranno aumentando di volume, quando saranno appena dorati aggiungi il cuore ed eventualmente i reni, quando anche questi avranno preso un po' di colore bruno aggiungi tutti gli altri tocchetti di interiora e la foglia di alloro. Fai rosolare ancora per qualche minuto sempre mescolando, aggiusta di sale e trasferisci la coratella cotta in una ciotola che terrai in caldo.
Sbuccia le patate e tagliale a tocchetti delle stesse dimensioni delle interiora, aggiungi un filo d'olio nella stessa padella utilizzata in precedenza e fai rosolare le patate rigirandole sino a che non sono dorate, aggiusta di sale e termina la cottura per un decina di minuti con il fuoco basso ed il tegame coperto.
Quando le patate saranno cotte, sempre con il fuoco acceso, aggiungi la coratella rimescola il tutto sino a che sarà ben caldo irrorando con il succo di limone e finendo con una macinata di pepe. Lascia riposare qualche minuto prima di servire perché il tutto si insaporisca.
Affetta la cipolla e falla soffriggere nell'olio in una capiente padella antiaderente, quando sarà appassita aggiungi i tocchetti di polmone, che con il calore si gonfieranno aumentando di volume, quando saranno appena dorati aggiungi il cuore ed eventualmente i reni, quando anche questi avranno preso un po' di colore bruno aggiungi tutti gli altri tocchetti di interiora e la foglia di alloro. Fai rosolare ancora per qualche minuto sempre mescolando, aggiusta di sale e trasferisci la coratella cotta in una ciotola che terrai in caldo.
Sbuccia le patate e tagliale a tocchetti delle stesse dimensioni delle interiora, aggiungi un filo d'olio nella stessa padella utilizzata in precedenza e fai rosolare le patate rigirandole sino a che non sono dorate, aggiusta di sale e termina la cottura per un decina di minuti con il fuoco basso ed il tegame coperto.
Quando le patate saranno cotte, sempre con il fuoco acceso, aggiungi la coratella rimescola il tutto sino a che sarà ben caldo irrorando con il succo di limone e finendo con una macinata di pepe. Lascia riposare qualche minuto prima di servire perché il tutto si insaporisca.