È
rimasta un pochino di pasta violata dalla preparazione delle
formaggelle, che fai la butti via? Mai e poi mai! La pasta violata è
un pass partout che si presta ad un'infinità di lavorazioni, ed
allora con un po' di fantasia e con un piattino di cavolfiore a
vapore avanzato dal pranzo, ecco qua un frittino salato ottimo come
antipasto o da mettere nel cestino per la gita di pasquetta.
Prepara
il ripieno
Cosa
ti occorre: ¼ di cavolfiore non troppo grosso (circa 300 gr) –
½ cipolla piccola – olio extravergine di oliva q.b. - 3 o 4
acciughine sott'olio – 10 olive nere – 2 bustine di zafferano –
3 cucchiai di polpa di pomodoro pelato sminuzzata finemente – 1
manciata di pistacchi tritati – 1 manciata di uva passa – 1
cucchiaino di zucchero – 1 presa di sale – oli di semi di
arachide per friggere q.b.
Come
devi fare: pulisci
il cavolfiore privandolo delle foglie esterne e stacca dal tronco
centrale - che scarterai - i vari bouquet che compongono la pianta.
Disponi
i bouquet, con il gambo verso il basso, nella vaporiera a lascia
cuocere a vapore sino a che il cavolfiore non sia bello tenero, se
non hai la vaporiera puoi farlo bollire in poca acqua.
Nel frattempo metti a bagno l'uva passa in modo da farla rinvenire, sbuccia i pistacchi e tagliali grossolanamente, snocciola le olive e tagliale a rondelle.
Trita la cipolla finemente e, in una padella antiaderente, falla soffriggere nell'olio non troppo caldo, quando la cipolla sarà dorata aggiungi le acciughine scolate dal loro olio e falle sciogliere schiacciandole con il mestolo di legno.
Aggiungi ora il cavolfiore ben scolato, schiaccialo sino a farlo diventare una poltiglia, unisci la polpa di pomodoro, aggiusta di sale e di zucchero e fai rosolare in modo che il composto si asciughi per bene, rimestando spesso. Nel frattempo aggiungi lo zafferano, l'uva passa ben sgocciolata, le olive ed i pistacchi. Lascia raffreddare per bene il composto in modo che tutti i sapori si amalgamino.
Nel frattempo metti a bagno l'uva passa in modo da farla rinvenire, sbuccia i pistacchi e tagliali grossolanamente, snocciola le olive e tagliale a rondelle.
Trita la cipolla finemente e, in una padella antiaderente, falla soffriggere nell'olio non troppo caldo, quando la cipolla sarà dorata aggiungi le acciughine scolate dal loro olio e falle sciogliere schiacciandole con il mestolo di legno.
Aggiungi ora il cavolfiore ben scolato, schiaccialo sino a farlo diventare una poltiglia, unisci la polpa di pomodoro, aggiusta di sale e di zucchero e fai rosolare in modo che il composto si asciughi per bene, rimestando spesso. Nel frattempo aggiungi lo zafferano, l'uva passa ben sgocciolata, le olive ed i pistacchi. Lascia raffreddare per bene il composto in modo che tutti i sapori si amalgamino.
Prepara
le mezzalune
Come
devi fare: stendi
la pasta violata in una sfoglia piuttosto sottile (se usi la macchina
regolala alla penultima tacca o posizione 4 per il passaggio finale)
e taglia dei dischi con un coppapasta di circa 8
o 10
cm di diametro. Al centro di ciascun disco metti un cucchiaino
di composto
e ripiega la pasta in modo da formare un mezzo disco. Schiaccia per
bene la pasta intorno al ripieno e rifinisci ritagliando la pasta in
eccesso con una rotella dentata.
Friggi
le mezzalune
in abbondante olio di semi per frittura (devono galleggiare),
rigirale di tanto in tanto sino a che non siano leggermente dorate.
Scolale sulla carta da cucina e lasciale appena intiepidire prima di
servirle.
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