mercoledì 26 febbraio 2014

Calamari in umido con piselli

Sulla preparazione dei calamari non esistono vie di mezzo! O si cuociono a lungo, oppure si saltano appena, sbagliando il tempo di cottura ci si ritrova infatti con una “gomma” dura ed impossibile da masticare. Io preferisco la cottura breve, più digeribile e fresca.

stewed squid















Cosa ti occorre
per 4 persone: 4 o 5 calamari di medie dimensioni (circa 800 gr) – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva Cherchi – 1 spicchio d'aglio – ½ cipolla piccola tritata – 200 gr di piselli sgusciati – 200 gr di polpa di pomodori - sale q.b.


Come devi fare: pulisci i calamari, taglia a rondelle il mantello ed in pezzi le ali, la testa ed i tentacoli, nel frattempo lessa i piselli, in acqua senza sale, tenendoli abbastanza al dente.
In una padella capiente fai dorare lo spicchio d'aglio intero, levalo, soffriggi la cipolla ed aggiungi il calamaro che farai rosolare velocemente sinché la carne da trasparente diventa bianca. Aggiungi la polpa di pomodori ed i piselli, aggiusta di sale e cuoci per pochi minuti a fuoco vivo per consumare velocemente l'acqua di vegetazione dei pomodori. Spegni il fuoco, copri la padella e lascia riposare i calamari per alcune ore, diventeranno tenerissimi! Ovviamente prima di servirli riscaldali per bene.

martedì 18 febbraio 2014

Linguine con i gamberoni

Un piatto a base di gamberoni da mangiare in punta di forchetta, senza rinunciare al gusto inconfondibile delle teste... la parte migliore ma meno “raffinata”. Ci si sporcano un po' le mani in cucina, ma per i commensali è una vera pacchia!
















Cosa ti occorre per 4 persone: 16 teste di gamberone (con le code si può fare uno sfizioso antipastino) – 1 spicchio d'aglio – 6 cucchiai di olio extravergine di oliva Cherchi – 1 pezzetto di peperoncino – 4 pomodori pelati – una manciata di prezzemolo tritato - sale qb – 360 gr di linguine.


Come devi fare: se i gamberoni sono surgelati lasciali scongelare lentamente (in frigorifero per 12 ore), sciaquali e taglia le teste. Metti sul fuoco una padella antiaderente con l'olio, fai dorare lo spicchio d'aglio intero ed eliminalo, aggiungi le teste di gamberone e falle stufare a fuoco basso per 5 minuti. Quando sono un po' raffreddate toglile dalla padella, aprile con le mani e, con un cucchiaino, recupera bene tutta la polpa, il sughettino ed eventuali uova. Se vuoi tieni da parte una o due teste intere come guarnizione del piatto.
Rimetti sul fuoco la padella ed aggiungi al fondo di cottura un pezzetto di peperoncino, la polpa dei gamberoni ed i pomodori pelati taglizzati finemente, aggiusta di sale e lascia cuocere per pochi minuti. Nel frattempo avrai cotto la pasta bene al dente, scolala e saltala nella padella con il sugo aggiungendo il prezzemolo tritato.

giovedì 6 febbraio 2014

Spezzatino con patate

Grande ricetta casalinga, semplice da realizzare se si conoscono i segreti per rendere la carne così tenera da poter essere tagliata con la forchetta, le patate cotte ma belle sode ed il tutto avvolto da una saporitissima e vellutata salsina.

stew with potatoes














Cosa ti occorre per 4 persone: 800 gr di spezzatino di vitellone – 4  cucchiai di olio extravergine di oliva Cherchi - 1 carota - ½ cipolla piccola – 1 costa di sedano – ½ bicchiere di vino bianco (va bene anche rosso) – 2 foglie d'alloro – 1 cucchiaio di pomodoro concentrato - ½ litro d'acqua – 800 gr di patate - farina q.b. - sale e pepe q.b.

Come devi fare: fatti dare dal macellaio di fiducia dei bei tocchetti di carne, anche con un po' di grassetto, però privi di cartilagine e tessuto connettivo.Infarina per bene i tocchetti, metti sul fuoco una casseruola bella larga con l'olio e, quando è caldo, rosola la  carne a fuoco vivo, su tutti i lati. 
Questo passaggio è importantissimo perché serve a cauterizzare la superficie della carne, si impedisce così che i succhi fuoriescano e che la carne diventi asciutta e stopposa. Se la casseruola è piccola procedi in due volte perché non devi mai “ammassare” la carne. Per una rosolatura ottimale, ciascun pezzo deve essere ben a contatto col fondo caldo del tegame. Quando la carne ha una bella crosticina dorata levala e tienila in caldo. Prepara un trito con la cipolla il sedano e la carota, aggiungi un filo d'olio nella casseruola e soffriggi le verdure a fuoco lento. Quando la cipolla diventa trasparente, aggiungi un cucchiaio scarso di farina e fallo tostare (servirà per addensare la salsa) aggiungi infine l'alloro ed il pomodoro concentrato. Rimetti i tocchetti di carne e ravviva la fiamma rigirando il tutto, aggiusta di sale e pepe, bagna con il vino bianco e lascia sfumare. Aggiungi l'acqua calda sino a coprire la carne, metti il coperchio e lascia cuocere a fuoco bassissimo per almeno un ora e mezzo, controllando e rigirando di tanto in tanto. E le patate? Con calma... se no si disfano. Sbucciale, tagliale a tocchetti ed aggiungile insieme ad un pizzichino di sale negli ultimi 30 – 40 minuti di cottura. Insomma la carne deve cuocere circa 2 ore... diventerà così tenera che potrai tagliarla con la forchetta, le patate saranno cotte ma belle sode ed il tutto sarà avvolto da una saporitissima e vellutata salsina.

martedì 4 febbraio 2014

Pane frattau

Ingrediente principale di questo semplicissimo piatto, simbolo della cucina sarda, è il pane carasau... no! Non si chiama carta da musica! Per chi non lo conoscesse è un pane, anch'esso tipicamente sardo, sottilissimo e croccante ottenuto da una doppia cottura.


Cosa ti occorre per 4 persone: 400 gr. circa di pane carasau – 4 cucchiai di olio extravergine di oliva Cherchi – ½ cipolla piccola - 400 gr di polpa di pomodoro – 1 o 2 foglie di basilico (se è stagione) – pecorino grattugiato q.b. - sale q.b. - zucchero q.b. - brodo di carne q.b. (la ricetta la trovi QUI, nella ricetta originale si usa carne di pecora) 1 uovo per ciascun commensale.

Come devi fare: per preparare il sugo soffriggi dolcemente la cipolla nell'olio d'oliva, quand'è appassita aggiungi la polpa di pomodoro, un pizzico di sale ed uno di zucchero e lascia cuocere per pochi minuti, sino a che l'acqua del pomodoro non sarà evaporata.
In una pentola larga metti due dita di brodo e fallo bollire, quindi prepara le porzioni singolarmente. Spezza il pane carasau in parti di dimensione tale che possa essere contenuto in un piatto fondo, immergile nel brodo bollente giusto per bagnarle, scolale con una schiumarola, adagiale subito nel piatto e condiscile con il sugo ed una bella spolverata di pecorino grattugiato, prosegui così sino a colmare il piatto. Nel brodo caldo cuoci l'uovo in camicia e sistemalo sul piatto, aggiungi un pizzico di sale ed ancora un po' di pecorino.